(da Il Resto del Carlino, 29.11.2014)
http://www.fotospot.it/2014/11/28/31153/lazione-etica-della-minoranza-per-una-cultura-della-buona-politica/
http://www.picenooggi.it/2014/11/29/26876/ascoli-lopposizione-fa-approvare-le-modifiche-al-codice-etico/
L’azione
“etica” della Minoranza per una cultura della Buona Politica
COMUNICATO STAMPA - Importante
risultato quello ottenuto dai Consiglieri comunali di Minoranza nell’ambito della II^ Commissione Consiliare “Affari
Istituzionali”, tenutasi il 24 novembre scorso. L’azione congiunta dei
Capigruppo Francesco Ameli, Laura Balestra, Giacomo Manni e Francesco Viscione,
per diffondere una cultura etica della politica, ha condotto alla revisione del
Codice Etico dell’Amministratore Pubblico
del Comune di Ascoli Piceno precedentemente proposto dalla Maggioranza
dell’Arengo e recante numerose lacune ed omissioni (o sviste!) rispetto alla
più completa Carta di Avviso Pubblico,
il codice etico di comportamento per la buona politica, presentato a Roma il 25
ottobre 2014 nel corso della manifestazione Contromafie,
come aggiornamento alla precedente Carta
di Pisa, documento storico già adottato da numerose amministrazioni locali
per la promozione di una cultura della legalità e trasparenza negli enti
locali. Incalzando la Maggioranza sul piano del vincolo di responsabilità che
lega ogni amministratore pubblico, nell’esercizio del proprio ruolo,
all’impegno civile per il bene comune, i Capigruppo di Minoranza hanno ritenuto
opportuno, per l’alto senso delle istituzioni e per una più profonda dignità
morale, proporre ben 14 emendamenti al lacunoso, carente ed incompleto testo
presentato dalla Maggioranza, inoltrando lettura degli stessi nella Commissione
“Affari Istituzionali” e aprendo un tavolo di discussione in merito, che ha
sostanzialmente avviato la Maggioranza a ritornare sui suoi passi
nell’accettazione e condivisione delle migliorie etiche fortemente volute dalla
Minoranza. Nel rispetto dei principi di
attuazione dei fondamenti sanciti dagli articoli 54 e 97 della Costituzione,
secondo i quali l’amministratore deve esercitare la funzione pubblica che gli è
stata affidata con diligenza, lealtà, integrità, trasparenza, correttezza,
obiettività e imparzialità, nell’impegno ad esercitare il suo mandato evitando
situazioni e comportamenti che possano nuocere agli interessi o all’immagine
dell’Amministrazione e assicurando trasparenza totale della sua attività e della
sua situazione patrimoniale, rendicontando peraltro con cadenza annuale sulla
propria attività di mandato, per mostrare alla cittadinanza l’eventuale
corrispondenza tra obiettivi prefissati e risultati ottenuti, Ameli, Balestra,
Manni e Viscione si sono battuti affinché nessuna norma o principio etico in
politica venisse tradito, travisato o trascurato e sono riusciti ad ottenere
una vittoria significativa per il bene della città.
I Capigruppo della Minoranza
Francesco Ameli, Laura Balestra, Giacomo Manni, Francesco Viscione