http://magna-carta.it/articolo/joseph-ratzinger-la-dedica-della-edizione-comprendere-xxi-secolo/
"All’Uomo Joseph
Ratzinger, per l’immenso patrimonio di pensiero che ci lascia in eredità e che ha
ispirato in senso decisivo i valori della nostra Scuola di Formazione Politica,
edita dalla Fondazione
Magna Carta, valori fondanti dei quali
speriamo di fare tesoro come colonne portanti del nostro futuro.
In particolare, per la
profonda riflessione sull’identità europea e la necessaria riscoperta delle sue
radici che affondano nella storia di Atene, Roma e Gerusalemme.
La ricerca coraggiosa di un
ethos comune e condiviso fra gli uomini, su cui edificare
la convivenza umana e l’autentico dialogo fra i popoli, aprendosi nello spirito
di verità alla vastità e alla grandezza del Logos, quale strumento e principio dialogico-morale d’unione e comprensione fra
culture e religioni.
L’esaltazione del valore
della libertà quale tratto distintivo dell’antropologia occidentale e
cristiana, oggi messa in discussione da una interpretazione totalizzante delle
neuroscienze.
Il contributo al
riconoscimento dell’impronta cristiana quale fattore storico di demitizzazione
del potere politico e condizione per la comparsa delle istituzioni laiche e
liberal-democratiche occidentali.
La sua buona battaglia
contro la dittatura del relativismo, assertore del nichilismo e dissolutore in nuce di ogni forma di valore.
La riscoperta
interpretativa del legame tra fides et
ratio, antidoto contro le odierne derive fondamentalistiche e nichilistiche,
che tentano di scuotere dalle fondamenta la nostra civiltà, dimenticando,
nell’ottenebramento del pensiero, come il non agire secondo ragione sia
contrario non solo all’essere di Dio – come ricordato nel Discorso di Ratisbona
- ma all’identità ontologica stessa dell’uomo in quanto creatura razionale e
non creatore.
La difesa della politica come
forma elevata di carità misericordiosa e servizio, tesa al bene comune delle
società e dell’uomo secondo il realismo e la ragionevolezza della Ragione.
Lo spirito d’obbedienza e
il sentimento di comunione con cui ha accettato il pontificato e la nobile
grandezza con la quale ha saputo rinunciarvi in maniera carismatica per il bene
della Chiesa stessa.
La sensibilità alla
verità e l’elogio della coscienza ragionevole contro ogni tipo di tirannide".
(Laura Balestra - Benedetto Delle Site, con la supervisione di Stefano Cardillo)
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